mercoledì, gennaio 31, 2007

Virus: Black adder 1015 - Bladder.1015, nostalgie dei bei tempi!

Scrivo quest'articolo per nostalgia, il virus classificato come "Black Adder 1015" o "Bladder.1015" nella fine del 1995 fino a metà del 1996 regnava sovrano nel mio primo pc un 486 a 100 Mhz, è stato l'unico virus sino ad oggi che è riuscito ad infettare una mia macchina! Avevo circa 15 anni era il mio primo Pc, ma utilizzavo F-Prot preso dai cd delle riviste, funzionava alla grande ma non me lo ha mai rilevato se non in una delle ultime versioni che uscirono del 1996. Il motivo è che nemmeno la software house che produceva F-Prot conosceva questo ospite indesiderato inquanto il virus era relativamente giovane e forse poco diffuso nelle altre parti del mondo, ma ad Ischia spopolava! Secondo una scheda informativa redatta da Virus Library questo virus è stato scritto da un certo "Doctor Who" in Italia. Ma torniamo ancora un pò più indietro, all'atto dell'infezione.

L'infezione.

Un mio amico Luigi P. venne a casa un pomeriggio con un dischetto con sù un suo gioco Zool 2, l'avventura di una formica ninja che sola contro il mondo deve distruggere tutto e tutti, giochiamo (il gioco non mi appassionava nemmeno più di tanto) e quando finiamo ignaro di tutto quello che stava succedendo al suo interno spengo il pc.

I sintomi dell'infezione.
Il giorno dopo mi inizio ad accorgere che qualcosa non andava, alcuni programmi non partivano oppure partivano mostrando dei warning, ovvero la memoria alta (Hi-Memory) era di Zero Kb!!
Convinto che fosse qualche problema di configurazione inizio a giocare con i file autoexec.bat e config.sys e con l'utility di configurazione della memoria del Dos di cui ora mi sfugge il nome.

Cosa posso fare?
Inizialmente tentavo di installare tutti gli antivirus che avevo nei cd delle riviste acquistate, dopo averli installati (sempre sotto Dos) li facevo partire per avere la sicurezza che non fosse un virus, testai F-Prot, Thunder (se non riscordo male il nome) e un altro paio di Antivirus, ma il responso era sempre uguale: NESSUN VIRUS TROVATO. Nulla di più forviante perchè in realtà l'infezione c'era. All'epoca mi dilettavo a programmare in Pascal e usavo il compilatore della Borland il Turbo Pascal e fù questo software che mi aiuto per due motivi.

Primo motivo, la prova dell'infezione: avendo una copia sull'HD dell'eseguibile del Turbo Pascal e un altra copia su un floppy protetto da scrittura notai una differenza di peso, la versione sul HD era più grande di quella del floppy proprio di 1015 Bytes! Come era possibile i file dovevano essere gemelli! Era la prova che c'era un ospite indesiderato in quel file Exe! Pensai allora di fare una cosa poco ortodossa, ovvero prendere un file di testo di un sorgente Pascal, rinominarlo con estensione .exe e lanciarlo da Dos. Il risultato fù che il pc si blocco! Riavviai il pc e aprii il file di testo con l'edit del Dos, la trappola aveva funzionato all'inizio del file e alla fine c'erano diversi caratteri ASCII strani!
Secondo motivo, la creazione di un tool di rilevazione: Eseguendo più volte questo procedimento trappola notai che c'era in tutti i file modificati dal virus una stessa sequenza di byte (mi pare verso la fine del file, in coda), mi bastò creare un programma che aprisse i file eseguibili e cercasse quella sequenza di byte, dove la trovava significava che il virus lo aveva infettato! Qui mi fermai anche perchè con le conoscenze che avevo a quei tempi era già molto quello che ero riuscito a fare, mi sarebbe piaciuto vedere però se fosse stato possibile anche rimuovere il virus, perchè notai che il virus aggiungeva una sorta di jump ad inizio file che faceva eseguire il codice messo in fondo al file eseguibile il quale finita l'esecuzione rimandava all'inizio originale del file facendo eseguire il vero programma. Sono curioso di capire se eliminando quel jump iniziale e la coda finale il programma avrebbe funzionato e il virus sarebbe stato correttamente eliminato.

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venerdì, gennaio 05, 2007

Luisa Carrada, se non ci fosse bisognerebbe inventarla

Se vi starete chiedendo "Chi è?", spontaneamente l'unica risposta che siete in grado di darvi è "Bho mai sentita", significa che non avete mai visitato il sito: Il mestiere di scrivere.
Luisa Carrada è una copywriter ed editor presso una grande azienda hi-tech, il suo compito è quello di far relazionare l'azienda con il mondo esterno facendo si che qualsiasi documento venga prodotto segua sempre lo stesso stile come se fosse un "unica voce".
Dopo circa 10 anni di esperienze lavorative ha deciso di creare un sito dove lei e altri colleghi mettono a disposizione la loro esperienza, le loro conoscenze e le offrono a tutti i visitatori.
"Questo è il sito che mi sarebbe piaciuto trovare su Internet per fare meglio il mio lavoro. E siccome non c'era, alla fine ho deciso di farlo io." queste sono le prime frasi che la Carrada scrive in una pagina del sito dove si presenta al pubblico, la sua lettera al visitatore.
I documenti che si possono trovare su questo sito sono veramente degni di nota, per questo ho deciso di fargli una sorta di pubblicità perchè se lo merita e ha regalato a tutti noi conoscenze che diversamente si sarebbero dovute acquisire solamente col duro lavoro giorno dopo giorno.

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sabato, dicembre 23, 2006

Come creare un forum di successo


E' da poco stato pubblicato in formato digitale (file PDF o files HTML) il libro "Strategie per far decollare un Forum" autore Giorgio Taverniti creatore e gestore del Forum GiorgioTave.it. Il libro è stato concepito per tutti coloro che hanno voglia di migliorare o creare forum di successo, l'autore mette a disposizione del lettore due anni di esperienza di gestione del forum, dalle origini ad oggi spiegando passo per passo tutte le problematiche riscontrate e le metodologie di sviluppo adottate.
Considerando che il ForumGT in poco tempo ha acquisito circa 8000 utenti su un argomento molto tecnico (quello del mondo SEO/SEM/Webmaster) ed ha "forum concorrenti" quale ad esempio quello di Html.it, i consigli che sono contenuti in questo libro sono davvero preziosi e gratuiti. Un grazie allora a Giorgio e a tutti quelli che come lui credono nella condivisione e nella divulgazione gratuita delle conoscenze.

venerdì, novembre 24, 2006

Ischia, aspettando Capodanno

Fervono i preparativi ad Ischia per il capodanno 2007, ogni comune sta addobbando le principali strade e piazze per il periodo natalizio, tra alberi di natale, pungitopo, ghirlande Ischia si veste di un atmosfera calda anche d'inverno. Come da consuetudine sono diversi i comuni ad Ischia che organizzano il veglione in piazza invitando ospiti televisivi, cantanti o semplicemente degli animatori locali. Diverse sono anche le proposte degli hotel con le loro offerte per il capodanno ad Ischia, si conta infatti che circa la metà delle strutture alberghiere isolane riapriranno per offrire un soggiorno a tutti coloro che ogni anno scelgono Ischia come loro meta di vacanza relax e benessere anche quando non è estate. Le cose da vedere e le attrazioni al contrario di quanto si pensi in questo periodo dell'anno sono comunque molte. A tal proposito ho trovato articolo che vi consiglio di leggere assolutamente, una sorta di guida: Ischia a Capodanno.
Tornate a trovarci, stiamo preparando proprio una galleria fotografica su Ischia a Natale.

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giovedì, settembre 28, 2006

Alla ricerca dei funghi


Ad Ischia, come ogni anno di questo periodo, dopo le tanto attese giornate di pioggia seguite dalle ancora più attese giornate di sole, gli amanti della montagna e della natura partono alla ricerca dei "cap nir" (tradotto Testa nera ovvero il fungo porciono). Si inizia la mattina presto dove coloro che sono più mattinieri iniziano a perlustrare all'alba i boschi, fino ad arrivare alle ore pomeridiane dove alla ricerca dei funghi arrivano le intere famiglie che talvoltà per le loro movenze e comportamenti assomigliano ad una tribù di barbari. Le località più frequentate sono il Rotaro a Casamicciola Terme, Fiaiano nel comune di Barano.

giovedì, agosto 17, 2006

Seo Tools, strumenti per webmaster e SEO

Molti Seo e Webmaster impegnati nell'aumentare il numero di visitatori verso il proprio sito, sono in continua ricerca di strumenti (tools) che siano in grado di facilitare il proprio lavoro, di analizzare il loro posizionamento rispetto alle keyword interessate o addirittura di analizzare siti e pagine dei concorrenti.
Vi propongo a riguardo 5 nuovi strumenti per seo, 5 nuovi seo tools.
- Google position checker: l'utente indica una keyword e un sito e la lingua, questo tool effettua la ricerca su ben 41 datacenters di google e restituisce la posizione del sito indicato con la possibilità di salvare tutti i risultati in formato XML
- Google SERPs into XML file: questo tool converte una serp di google in XML per poterla poi comparare in futuro. Necessita di una Google API per il funzionamento.
- Google data centers: indicando una keyword e la lingua, questo tool restituisce i link da cliccare per vedere le serps di 41 datacenters di google, con la possibilità si segnare commenti per ogni datacenters. Questi commenti vengono conservati nei cookie della proprio macchina.
- Page Analyzer: tool che analizza i fatti interni della pagina e i fattori esterni. I fattori interni della pagina presi in considerazione sono: titolo, keywords, description e numero dei link contenuti nella pagina.
I fattori esterni presi in considerazione sono: PageRank, Backlinks e pagine in cache di Google, Backlinks e pagine in cache di Yahoo.it, Backlinks e pagine in cache di Yahoo.com, Ranking di Alexa. IMPORTANTE: questo tool può effettuare la ricerca identificandosi sia come utente di windows xp, sia come Google bot, effettuando entrambi le ricerche se si notano differenze nei fattori on page il sito analizzato presenta quasi sicuramente tecniche di cloaking.
- Links Exchange: sistema automatico di scambio link, è possibile effettuare in una sola volta uno scambio link che coivonge fino a 45 domini tutti con home page con PR 4 o maggiore.

giovedì, luglio 27, 2006

Reinclusione in Google

Diversi webmaster hanno lamentato improvvise sparizioni dei propri siti, o una forte calo di posizione su Google verso il 27 giugno 2006. Questo fenomeno viene spiegato come un aggiornamento di Google che presenta un bug.
Ebbene, oggi 27 Luglio esattamente un mese dopo, questi siti sono stati reinseriti nelle stesse posizioni di prima, sembrerebbe che Google abbia corretto questi bug facendo tornare il sorriso ai webmaster dopo averglielo tolto per un bel mese!
Un famoso webmaster di una nota Web developing agency, commenta cosi' l'accaduto: "quello che e' accaduto credo sia una aggiustamento a piu' passaggi, cioè non era definitivo come abbiamo visto e sperato, forse è un modus operandi precalcolato."